I risultati della prova di qualificazione del campionato italiano belly boat a Mira, svoltasi il 10 giugno, preoccupano non poco gli organizzatori della manifestazione ed in generale tutto il movimento del bass fishing.
Un cappotto totale (il secondo quest’anno dopo quello di Capacciotti), mai registrato prima.
Mira negli ultimi anni si è sempre dimostrato un campo gara difficile. Comparando i risultati delle manifestazioni agonistiche degli ultimi 4 anni su questo stesso specchio d’acqua, è evidente che, nonostante gli sforzi delle associazioni locali per mantenere vivo il bacino anche per la pratica del bass fishing, i risultati non sono lusinghieri.
14 giugno 2015 (CIBB) solo 3 pesci in pesa;
25/9/2016 (CRBB Veneto) in 14 in pesa su 17 partecipanti;
22/10/2017 (CRBB Veneto) solo in 2 in pesa;
10/6/2018 (CIBB) 0 pesci in pesa.
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Quale è la ragione di tale penuria di pesci, nonostante gli investimenti e gli sforzi degli ultimi anni?
Di fatto il Veneto necessita assolutamente di nuovi campi gara, ma soprattutto le associazioni locali necessitano del sostegno federale affinchè anche la disciplina della pesca al black bass abbia un futuro!
In considerazione dell’importante popolazione di appassionati del settore affiliati nel Veneto, auspichiamo che possa nuovamente essere riaperta al bass fishing l’Idrovia di Padova e che al contempo possano essere posti in essere seri provvedimenti per risanare la situazione a Mira e, finchè siamo in tempo, a Fimon.
Tornando alla gara, il GdG è stato dunque costretto alla triste cerimonia del sorteggio. Passa dunque in finale BATTISTON Loris dello Spinning Club Beba primo estratto sulla ruota di Mira.
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